lunedì 28 maggio 2012

Esiste quello che so fare

Oggi lo spunto di riflessione nasce da questo video di Julio Velasco


Immediato e potente, vero?
Ti è capitato, almeno una volta, di trovarti al posto di Velasco? E al posto di sua figlia? 
Nella vita, per raggiungere i propri risultati, è importante non darsi alibi, e considerare che possiamo imparare le strategie di cui abbiamo bisogno. E se siamo consapevoli che non esistono cose facili o difficili, ma solo quello che sappiamo e non sappiamo fare, avviamo un processo di crescita e di maturazione prezioso. 

Elevare i nostri standard vuol dire assumersi le proprie responsabilità, e andare avanti con l'atteggiamento vincente di chi non cerca scuse per giustificare i propri insucessi, ma si adopera per cercare le soluzioni vincenti.

Nella vita ci sono situazioni più o meno ricorrenti per tutti noi, dove la possibilità di errore è molto alta, e spesso non siamo in grado di assumerci la responsabilità delle nostre azioni. Ti è mai capitato di essere frainteso? E magari di aver detto all'altra persona: "non hai capito! Come fai a non capirlo, è semplice".
Molto spesso comportamenti di questi tipo portano a feroci discussioni, le relazioni possono compromettersi a causa di fraintendimenti. 
Assumersi la responsabilità della propria comunicazione vuol dire agire, scegliere di fare qualcosa di diverso rispetto al solito. E se si parla di buona comunicazione non si può non parlare del metodo FourVoiceColors® di Ciro Imparato, che consente di vivere le proprie relazioni all'insegna dell'armonia e del benessere. Perché la cosa davvero importante è comunicare buone emozioni, trasmettere le proprie sensazioni, e questo è possibile solo se si ha completa consapevolezza e padronanza della voce.



In più, dal 15 al 17 giugno, a Roma, ci sarà il grande evento dell'anno, l'Empower Your Voice Now!, 3 giorni con Ciro Imparato per vivere il metodo FourVoiceColors® e trasformare la propria comunicazione, per vivere la propria vita a colori. 


venerdì 18 maggio 2012

La rivoluzione "verde"


Hai notato come ormai, quasi ogni giorno, giornali e tv parlino dei rincari della benzina?
Se hai un’auto certamente la sosta dal benzinaio non è certo piacevole!
E se da domani non avessi più la preoccupazione del pieno di carburante?


Oggi mi ha colpito una notizia che mi ha fatto riflettere molto “Norvegia: stop alle auto a benzina”.
Ebbene sì: dal 2015 in Norvegia le auto a benzina lasceranno il posto a mezzi ibridi ed elettrici. 




Questa scelta del governo norvegese, di cui ben poco ha parlato la stampa nazionale, è l’inizio di una vera e propria rivoluzione: rendere la mobilità davvero sostenibile. In un periodo economico turbolento come questo, i costi per i trasporti incidono pesantemente sulle tasche dei cittadini, in balia delle fluttuazioni di un mercato petrolifero fin troppo instabile ed incomprensibile. Ne è la dimostrazione il calo dei consumi di carburanti dell’ultimo periodo (clicca qui per leggere l’articolo completo).

Credo che ci sia un valore etico molto profondo nella scelta norvegese: quella di rendere le persone libere dalla schiavitù della benzina, e garantire uno sviluppo eco sostenibile della mobilità.
E per di più questa scelta è un esempio di come le cose possano cambiare, anche quando sembra che la realtà dei fatti sia immutabile: quello che fa la differenza è la volontà e la forza con la quale si persegue il cambiamento.  
Facciamo tesoro di questo insegnamento, possiamo applicarlo anche nella vita di tutti i giorni, per renderla ancora più splendente e ricca di gioia e serenità.

Per leggere l'articolo completo sull'iniziativa norvegese clicca qui