mercoledì 16 febbraio 2011

La quieta disperazione

Ti racconto una storia: un operaio, durante una pausa pranzo, scarta il suo panino ed esclama:" pane e prosciutto, pane e prosciutto!". Lì a fianco un suo compagno gli dice: "perchè non chiedi a tua moglie di prepararti un panino diverso?" E lui gli risponde:" non è stata mia moglie a prepararmelo, sono stato io!"



Molte persone vivono una vita di quieta disperazione, si lamentano di quello che fanno e di come va la loro vita, e gli unici responsabili dei loro fallimenti sono proprio loro stessi?

Se ci si fermasse a riflettere sulla conseguenze che meno ci piacciono delle nostre azioni, spesso troveremmo delle soluzioni ben più gradevoli.
Se solo ci si abbandonasse di più al nostro istinto e alla nostra creatività, ogni giorno potremmo farcire in modo diverso il nostro panino, conducendo una vita più appagante.


E tu, cosa vuoi trovare nel tuo panino domani?
Scrivi il tuo commento, condividiamo le nostre esperienze "culinarie"!!!

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