oggi ti racconto di un viaggio che ho fatto la scorsa settimana.
E' stato più di un semplice viaggio in auto, e molto meglio di un più fantasioso viaggio con il pensiero. E' stato un viaggio totale, un'esperienza unica nel suo genere. Immagina di essere in strada, e ad ogni chilometro percorso cresce in te una grande voglia di scoprire cosa c'è dietro la prossima curva.
E immagina di avere vicino a te un compagno di viaggio che, con il suo entusiasmo, condivide con te il tuo percorso, e ti fa visualizzare un mare di opportunità al di là dell'orizzonte.
La vita è come un lungo viaggio, per scoprire cosa c'è dietro la prossima curva c'è una sola cosa da fare: affrontarla. E devo ringraziare il mio compagno di avventura, che durante i 400 km di strada mi ha permesso di vedere un futuro fatto di sfide entusiasmanti, di prove ambiziose, di grande crescita personale. Quanto è importante avere un buon navigatore al proprio fianco!
Troppo spesso mi sono chiesto: e se dietro l'angolo ci fosse il baratro? Se il paesaggio che mi trovo davanti non mi piace più? E sai a cosa mi hanno portato queste domande? A niente, sono quei dubbi che ti paralizzano il cervello e le gambe, che non ti fanno ragionare, che non ti permettono di sperimentare, quindi di crescere, di migliorare, di imparare.
Devo dire che ho comunque capito qualcosa dalle mie mancate scelte: che il rimpianto di non farle è di gran lunga più doloroso del farle, scoprendo magari che le difficoltà sono più grandi del previsto, che forse non otterrai i risultati sperati così facilmente, che la vittoria non è l'unica opzione possibile. E sai perchè? Parafrasando Al Pacino in "Ogni maledetta domenica", ti posso dire che "i centimetri che ci servono sono dappertutto, sono intorno a noi", non diamoci per vinti prima di cominciare a giocare.
Gioca la vita fino in fondo, goditi il tuo viaggio, rendilo il piacevole possibile.
Gioca per vincere, senza paura.
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